Formazione di una cultura digitale, taglio della burocrazia, pianificazione degli interventi alcuni dei punti emersi nell’incontro tra amministratori, imprese, politica. La popolazione italiana mostra più consapevolezza dei benefici del digitale.
La tecnologia del #5G come leva per lo sviluppo delle aree interne ma anche per i settori più tradizionali. La settima tappa del #TourFOR5G, organizzato da INWIT S.p.A. e Fondazione Ottimisti e Razionali, si è svolta lunedì 20 novembre a L’Aquila (qui per rivedere l’evento).
“In questi anni – ha esordito Claudio Velardi Presidente della Fondazione Ottimisti e Razionali – ci sono stati dei passi avanti sul 5G: siamo riusciti a superare le ostilità e a far comprendere i benefici dell’#innovazione, adesso è il momento di implementare la rete 5G in modo uniforme su tutto il territorio italiano”.
L’innovazione è un punto saliente per il sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi, che si è speso molto e con buoni riscontri per il 5G. “In quattro anni L’Aquila ha fatto enormi progressi – ha riassunto -. Ho cercato di affermare un approccio diverso alle aree interne: non solo la conservazione ma anche l’apertura al cambiamento. L’innovazione genera lavoro, crea nuove competenze oltre ad avere applicazioni infinite, come nella sicurezza degli edifici”.
Un settore che si sta approcciando sempre di più all’innovazione è l’edilizia, che beneficia delle nuove tecnologie. “La tecnologia interviene nei processi di progettazione e di facility management – ha rilevato Eleonora Laurini, Presidente di ANCE Giovani L’Aquila – rendendoli più semplici e veloci”. L’uso della tecnologia “migliora il comfort del lavoratore oltre a dare un contributo straordinario alla sicurezza e al monitoraggio”.
Le imprese si avvicinano sempre più al digitale. Antonella Ballone, Presidente della Camera di Commercio I.A.A. Gran Sasso d’Italia, ha ricordato l’impegno a favore delle piccole e medie imprese, accompagnandole alla trasformazione digitale.
Michele Fina, 8ª Commissione Senato, ha posto l’accento sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione con particolare focus sulla sicurezza rispetto ai cyberattacchi. Guido Quintino Liris, 5ª Commissione Senato, ha riassunto i progressi fatti sulla copertura con banda larga del territorio abruzzese, ponendo come obiettivo la diffusione della telemedicina così da arginare lo spopolamento. Per Etelwardo Sigismondi, 8ª Commissione Senato, la fase uno è la realizzazione delle infrastrutture.
Meno NIMBY ma una visione più ottimista e razionale. “Oggi abbiamo fatto un passo avanti nella comprensione dell’utilità e del valore”, ha riassunto Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT, che ha aggiunto: “Il punto prioritario è la realizzazione delle infrastrutture, che più sono condivise e più sono digitali e più restituiscono alle comunità. Secondo punto è la percezione dell’opinione pubblica. Il 91% degli italiani è consapevole dei benefici dell’infrastruttura digitale e per oltre l’80% il 5G è un’opportunità. Infine, la semplificazione per accelerare l’iter delle infrastrutture digitali, soprattutto al livello territoriale”.
Di Lorenzo Somigli